John McCain, il senatore dell’Arizona, l’eroe della guerra nel Vietnam, il simbolo della politica indipendente americana, il repubblicano che come pochi si è opposto a Donald Trump (al punto di aver dichiarato di non volerlo neppure al suo funerale) si  è spento nella notte dopo aver a lungo combattuto contro un tumore al cervello.

“Con il senatore, al momento della morte, c’era la moglie Cindy e la sua famiglia” – recita un comunicato diffuso dal suo ufficio – “il Senatore ha servito con fedeltà gli Stati Uniti per sessant’anni”. Affetto da glioblastoma, un cancro particolarmente aggressivo e letale, il senatore nel 2017 era stato sottoposto ad un delicato intervento di neurochirurgia. Operazione che tuttavia non vi aveva impedito di ritornare in senato e di votare contro la revoca dell’Obamacare, la riforma del sistema sanitario statunitense voluta da Obama e avversata da Trump.

Putroppo l’operazione e i successivi trattamenti medici non sono riusciti ad impedire il peggio, tant’è che alcuni giorni fa la famiglia aveva fatto sapere che era stata presa la decdisione d’interrompere tutte le cure.

(Red Giut)